Cantautore, attore cinematografico e conduttore televisivo italiano. Iniziò
a lavorare giovanissimo, cominciando nel frattempo a esibirsi come cantante di rock.
Nel 1957 trionfò al primo Festival nazionale di rock'n'roll con il pezzo
Ciao ti dirò, accompagnato dal suo complesso, i Rocky Boys. Da
quel momento il "molleggiato" (così soprannominato per il caratteristico
ondeggiamento del corpo con cui accompagnava le sue canzoni) si impose all'attenzione del
pubblico nelle più importanti manifestazioni canore. Portò al successo
alcune delle più celebri canzoni della musica leggera italiana, che
dominarono per settimane le classifiche discografiche. Tra le più famose
ricordiamo:
Il tuo bacio è come un rock (1959), con cui vinse il Festival
di Ancona;
24.000 baci (1961), secondo posto al Festival di Sanremo;
Il ragazzo
della via Gluck (1966), pezzo tradotto in 18 lingue;
Azzurro e
La coppia
più bella del mondo (1968);
Chi non lavora non fa l'amore (1970),
brano cantato in coppia con la moglie Claudia Mori (sposata nel 1964), con cui si
aggiudicò Sanremo. Nel 1962 fondò la casa discografica Clan Celentano, con
cui produsse tutti gli album successivi:
Yuppi du (1974),
Svalutation (1976),
Deus (1981),
I miei americani (1984),
Il re degli ignoranti
(1996),
Mina Celentano (1998, in coppia con Mina),
Io non so parlare
d'amore (1999),
Esco di rado e parlo ancora meno (2000),
Per
sempre (2002), la raccolta
Le volte che Celentano è stato 1 (2003),
C'è sempre un motivo (2004). Dopo aver interpretato se stesso in
La dolce
vita (1960) di Federico Fellini,
C. recitò in vari film, musicali e non
(
Serafino, 1968, di Pietro Germi;
L'altra metà del cielo, 1977, di Franco
Rossi;
Mani di velluto, 1979,
Il bisbetico domato, 1980,
Innamorato
pazzo, 1981,
Grand Hotel Excelsior, 1982,
Il burbero, 1987,
Jackpot, 1992, di Castellano e Pipolo) e ne diresse altri (
Yuppi Du,
1975;
Geppo il folle, 1978;
Joan Lui, 1985). Protagonista anche in
televisione,
C. condusse gli show televisivi
Fantastico
(1987-88),
Francamente me ne infischio (1999),
125 milioni di caz..te
(2001) e
Rockpolitik (2005): quest'ultimo, in particolare,
suscitò polemiche e dibattiti iniziati ancor prima della messa in onda,
ottenendo poi a ogni puntata risultati straordinari
in termini di audience (n. Milano 1938).
Adriano Celentano